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al testo di Rosa Maria Cantatore
Morir (prima o poi)
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Ti ho vista al parco su una panchina sola con il tuo cane sola come un cane più di un cane e più del morso di un cane mi ha lacerato il ventre un pensiero, mi è balzato alla gola… …morirò prima o poi dissanguata.
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Rosa Maria Cantatore
- 18/01/2019 15:02:00
[ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]
Lino, Giovanni, Klara, Salvatore: anche se in notevole ritardo, vi ringrazio tantissimo.
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Salvatore Pizzo
- 12/01/2019 01:32:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
Ti specchi in questo incontrarti altro da te, intento a farti mostra di ciò che sarai... Ti specchi e ti cerchi, prima che la vita finisca di fluirti lontana, col gran dolore della perdita, generata dallesplosione di una verità insopportabile:in quellattimo, non ti ci specchierai più in un altro, ma nemmeno allo specchio... sentitissima, anche per quellimmediatezza bruciante, quasi di una stilettata... Complimenti al pr8fumo(fuori stagione)di gelsomino...
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Klara Rubino
- 10/01/2019 11:31:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
Confermo! ...sembra quasi che hai visto te stessa...e mi sento dissanguare pure io; sento che la morte vera, quella che fa paura è vivere senza lamore. Attimi di paura, ai quali si deve reagire.
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Giovanni Rossato
- 10/01/2019 11:20:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]
Sembra il solito modo di dire ma i tuoi versi sono sempre molto sentiti, mai un ombra di superficialità e grande fedeltà alla vita anche quando parli del morire. Grazie
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Lino Bertolas
- 10/01/2019 09:33:00
[ leggi altri commenti di Lino Bertolas » ]
Grazie per il tuo commento. A quanto pare ci rincorriamo nel leggere le reciproche poesie. Visto che hai citato autori classici, devo dire che anche in questi tuoi versi aleggia la classicità: i sentimenti dellineluttabilità del vivere e del morire che esprimi con immagini nitide e forti. Un caro saluto.
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